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Perle di saggezza di Rocco Bruno

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Vedi anche: S. Brizzi - Come liberarsi dalla manipolazione (Riflessioni di ZeRo)


Prima si muove la magia dello spirito, poi gli elementi del mondo



SVEGLIATI tutti i giorni con il PROPOSITO DI NUTRIRE L'ANIMA !!!




Se non riuscite a SCALDARVI DA SOLI con le vostre stesse  energie,  MERITATE di CREPARE di FREDDO !!!!!! 
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Noi non siamo ometti e donnine che camminano su un piano orizzontale, siamo esseri senzienti che abitano l'universo.






La crescita personale è il Lavoro di una vita intera, un'occupazione a tempo pieno...  Dove "tu" sei completamente impegnato nella realizzazione e nella sperimentazione del tuo vero essere   Alla Domanda: 1) Dove lavori? Rispondi: nell'Universo   2) Chi è il tuo datore di lavoro?  è il mio Dio...   3) ma quanto guadagni ?  UN SACCO DI COSCIENZA !  





la vera domanda è una domanda senza risposta, perché è uno stato di domanda...


Dal Vuoto Emani Luce... la Luce è una conseguenza del Vuoto

Se cerchi l'illuminazione stai cercando qualcosa fuori da te







Basta Essere , il resto è un effetto collaterale


 



l'essere umano PRIMA HA PAURA e POI SCEGLIE DI CHE COSA ...


stai davanti alla tua INADEGUATEZZA E  SOFFRI  CONSAPEVOLMENTE... 

STACCI DI FRONTE E SOFFRI  FINO A QUANDO QUELLA SOFFERENZA SI CANCELLA. 
QUANDO QUELLA SOFFERENZA SI CANCELLA, SI APRIRà UNA NUOVA PROSPETTIVA


Dobbiamo Cacciare i mercanti dal Tempio... (smettere di mercanteggiare con le fesserie)
... nulla può entrare nel nostro tempio interiore, pena la perdita di tutta la nostra stessa realizzazione, è importante mantenere viva la visione. 




Smettila di Proiettare Paure:

HAI DENTRO DI TE TUTTE LE RISORSE PER AFFRONTARE, ISTANTE DOPO ISTANTE, QUELLO CHE TI SI PROPORRA'



"Dobbiamo imparare a morire di meno e a sognare di più" 


"Siamo schiavi, SCHIAVI della VISIONE, del "SOGNO" di QUALCUN ALTRO."




NON C'è PEGGIOR PERSECUTORE (o parassita) della VITTIMA  







Non un solo granello di "morte" deve affiorare e mangiarci senza che noi non ce ne rendiamo conto. Non un granello di inferno deve entrare nel nostro paradiso interiore; in quel luogo, cioè, dove stiamo costruendo la nostra possibilità di riscatto e di libertà. Il paradiso è uno stato di coscienza ed un grado di libertà che deve restare imperturbato, è questo il tempio interiore di tutti i tempi, ed è per questo che "credere per vedere" è il motto di tutti coloro che stanno costruendo il vero "sogno", che non è sonno, ma visione, il "sogno" è la fede cosciente dei saggi, che credono e per questo iniziano a vedere ... la fede autentica nel fatto che ci può essere di più di questo mondo così come ci viene descritto. 





...

 Il primo passo verso la libertà è realizzare che la paura della morte è ciò che governa la nostra vita, proprio come gli animali hanno l'istinto di sopravvivenza e vivono nel timore di essere mangiati. Questa paura come un tiranno ci rende timorosi e conseguentemente schiavi. Come liberarsene ognuno può trovare il suo metodo, ma saperlo (che la schiavitù dipende dalla paura della morte) ci rende diversi, almeno sappiamo su cosa orientare le nostre forze. ... Creiamo molle, ammortizzatori irriducibili quali il sensi di colpa, lo scetticismo, il dubbio la frustrazione, ma sono finzioni, è tutta apparenza per fingere di essere occupati e poterci di fatto lamentare. E quando poi non ne possiamo più, cerchiamo la fine, con la morte... La morte fisica di un individuo si manifesta come conseguenza di un numero infinito di morti interiori. Sono i traumi, le emozioni negative, i pensieri distruttivi e l'ipocrisia che si accumulano nel nostro corpo a farlo diventare un luogo spiacevole in cui vivere al punto tale che la morte fisica sembra essere l'unica via d'uscita.



urge liberarsi della programmazione mentale di base, e di conseguenza dai blocchi emotivi che ristagnano nel nostro Plesso Solare


Vincere la paura della morte è l'unico gioco che vale la pena giocare. E' importante smettere di alimentare la "morte" fisica con pensieri ed emozioni demolitivi come l'insicurezza, la disattenzione, il disprezzo degli altri, ed iniziare a conoscere cosa sia la morte iniziatica; quello che Gesù chiamava morire in vita. Egli e tutti gli altri parlano della morte che può avvenire durante la vita. Si tratta della morte del tiranno che ci ha portato alla schiavitù, ovvero la "paura" stessa. I pensieri distruttivi e l'auto sabotaggio sono il frutto dell'ignoranza, si sono fissati con il dolore che abbiamo provato e che chiamiamo traumi; il metodo è scovarli, vedere quando generano emozioni negative e dissolverli come polvere.... 





" L’ego non sa che la fonte dell’energia è dentro di noi, ed ecco perchè ci spinge a cercarla fuori, elemosinando la considerazione altrui, perchè non è in suo possesso, perchè la fonte non si può possedere, si deve esserla. "



 la testa di troppe persone è come un'automobile che accendi e la lasci al minimo ma senza usarla...
la lasci nel parcheggio con il freno a mano tirato... Poi vai a dormire, esci, cammini, vai in casa, fai le tue telefonate, sbrighi le tue faccende, esci, vai dal vicino, ecc.  mentre la macchina mentale resta lì nel parcheggio a fare i suoi collegamenti con pensieri logoranti e a consumare energia...
Sarà anche al minimo, ma un brutto giorno non avrà più benzina nel serbatoio...
La testa è come quella macchina lì, con il motore acceso che sta tutto il tempo a far rumore (cioè a cadere nella tentazione di credere alle fesserie che ha nella testa)...
Questo è il modo in cui viene logorata la mente della maggior parte degli individui


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