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PENSIERINI DI CLAUDIO GUARINI - (Dialogando con l'Anima)

















Osserva tutto dal punto di vista del sole ed ogni cosa accade da sé. Lascia lavorare la luce per te e attraverso di te!




SEGUIMI MA FAMMI STRADA








Il possesso e l'attaccamento ossessivo implicano la "paura di perdere" e, inevitabilmente, ne farai esperienza... PERDERAI!




Per chi volesse un corso accelerato di ILLUMINAZIONE..... basta farsi la doccia, riempire il pavimento di acqua, togliersi le scarpe e mettere le dita nella presa della corrente elettrica! :D Dimenticavo.. se la presa è difettosa è meglio! IHHIIHIIHIHHI




IO NON HO nè STORIA, nè GEOGRAFIA...








Prendere può risultare difficile perché siamo limitati nel ricevere.. Ma ricorda che tu Puoi e Vuoi! Se ti senti bello/a lo sarai, lo sarai! Puoi affascinare la gente ma il problema è che non ti senti affascinante.. La gente ti vede come tu ti vedi. Forse non tutti, ma molti, giusto quelli necessari ;-)




A me sembra che la "MOLTITUDINE" stia gridando:"Siiii, siiiii, vogliamo una nuova ERA OSCURA...
Abbiamo troppa paura del C_A_M_B_I_A_M_E_N_T_O"




PAURA??? Vi piace troppo la vostra zona di COMFORT!!






Tu non sei la maschera che indossi.
Tu non sei il personaggio che interpreti.
Al di sotto di tutto questo c'è una Presenza Reale che è il nulla primordiale che è Te e in Te nel medesimo istante.
Quando sei il Vuoto giungi alla via suprema della conoscenza di te. Essere Te Stesso è essere VUOTO.
Impara a dirti "SONO NESSUNO" e starai meglio..








Azione o NON azione? Possiamo ottenere le cose senza sforzo ma la mente non è abituata a concepire il NON SFORZO e quindi il motivo del tuo soffrire è: "DEVI PER FORZA AGIRE E FARE QUALCOSA PER SOPRAVVIVERE ALTRIMENTI MUORI", ma è l'EGO che ha paura di morire. Quindi la mente tende sempre a trovare soluzioni e risposte per qualcosa che deve raggiungere ad oltranza.




TU SEI L'UNICA COSA REALE, tu crei la tua realtà, i tuoi demoni, i tuoi angeli, le tue paure, le tue gioie, le tue disgrazie, le tue esperienze. Qui sulla terra fai un'esperienza DUALE dove ti senti separato dal resto dell'universo ma in realtà Sei sempre tu l'"UNO/Uni-Verso" primordiale da cui tutto ha origine e attraverso cui l'UNO stesso (o Dio o coscienza, come vuoi la chiami) fa esperienza di se stesso creando se stesso negli specchi in cui si riflette...







La risposta, la forza, l'azione giusta o la risorsa saranno li quando ne avrete bisogno,né prima né dopo. Dire "un giorno ce la faró" fa si che il vostro obiettivo assorba la vostra attenzione riducendo il momento presente a un fine. Non attendete un momento "X" per cominciare a vivere.








-Inizia con il non farti più influenzare dai risultati ed eventi del passato e nemmeno dalle aspettative sul futuro. 
- Inizia con l'accettare pienamente tutto ciò che sei e che hai ora, perché è comunque una tua creazione (che sia consapevole o meno) fatta da te per te per apprendere e migliorarti. 
-Non porre mai la felicità come un traguardo nel futuro perché così ti perdi in una corsa nel buio. Devi amare, accettare ed essere pienamente cosciente della bellezza che ti circonda adesso. 
-Cambia prospettiva e punto di vista. Cerca di vedere quello che ti appare brutto, negativo o sofferenza come un led rosso che ti dice che quella è la parte di te da trasmutare e accettare per far sì che si sciolgano certi blocchi che non ti permettono di andare oltre il velo dell’illusione della realtà.








Purtroppo molti non sanno che la RE-AZIONE è schiavismo del proprio apparato psico-fisico, della propria macchina biologica.. vuol dire esserci IDENTIFICATI ed esserne schiavi senza controllo, quindi muoversi nell'INCONSAPEVOLEZZA senza una reale AZIONE dove è l'ESSERE vero che decide consapevolmente quando e come esprimere se stesso. Questo significa DORMIRE.. e molti hanno frainteso il RISVEGLIO con il dirsi tante paroline dolci travestite da falso buonismo, dicendo facciamo l'amore e non facciamo la guerra e poi stanno li pronti a giudicare senza sosta ciò che "li fa star male" o ciò che ritengono "sbagliato".. giudicando l'altro e se stessi.. SEPARAZIONE=sofferenza. Caro essere umano pseudo-terrestra: LAVORA SU TE STESSO! E muoviti pure!! Poi capirai cosa vuol dire perdonare!!





Solo adesso mi rendo conto che tutto ciò che ho fatto e detto in passato è servito affinchè quella parte di me mi venisse in aiuto ora.. Il vero maestro scorre dentro di te e non ti abbandonerà mai! Io sono presente in questo preciso istante sia nel passato che nel futuro.








IL PROBLEMA NON SUSSISTE perchè non esiste problema, esistono solo etichette.  Difendiamo in continuazione la nostra posizione, che "nostra" non è.  E' solo di colui che chiamiamo Ego che si nutre di questo cibo:  approvazioni, considerazioni, sofferenza, desideri ,appagamenti, identificazioni con la forma ecc..  Abbiamo deciso che una situazione o un qualcosa debba essere così?  E così sarà nella convinzione collettiva di un qualcosa a cui abbiamo dato nome, spazio e tempo, imprimendo in esso la nostra energia fatta di convinzioni, emozioni, condizionamenti, paure, aspettative, ricordi, desideri..  Ma nulla esiste se non il nulla stesso che si trova dietro tutto questo.  Poi abbiamo sempre denigrato e tentato di eliminare un certo EGO che magari si fa i "cazzi" suoi per darci una mano a comprendere il mondo e per tentare la sua sopravvivenza senza la quale non avremmo imparato tante cose.  Ogni cosa fa parte di questo immenso universo, di questa eterna energia chiamata (o etichettata) DIO..  Stiamo continuando ancora nella separazione di ciò che crediamo giusto o sbagliato, positivo o negativo.. quando ogni cosa semplicemente "è"!




Illuso come sei di trovare una soluzione, non fai altro che cercare palliativi, antidolorifici momentanei ai piccoli drammi della tua vita. E' una fuga. Di quelle volute per vigliaccheria inconsapevole nei confronti della vita che sa perfettamente ciò di cui hai bisogno. E puoi toccare con mano la risoluzione definitiva di un dolore, illusorio e reale allo stesso tempo, soltanto quando decidi di fermarti senza pretendere di voler capire o fare a tutti i costi qualcosa. Smettila di combattere, lascia che fluisca in te la vita e con essa arriverà tutto ciò di cui necessiti. Come, quando e perchè non è affar tuo. Diventa un tutt'uno con la pace che credi di trovare chissà dove. Essa non è in nessun luogo. Essa è in te da sempre. Essa è te. Essa è con te. Ma non puoi trovarla da nessuna parte, te lo ripeto vivamente! Proprio quando cerchi qualcosa disperatamente perchè desideri un sollievo, allora quel sollievo non arriverà se non in maniera lieve e sfuggente. Sei tu stesso la quiete dopo la tempesta. Sei tu stesso la domanda e la risposta. Sei tu stesso il contenuto e il contenitore. Devi fermarti un istante e immaginare di non sapere nulla, devi disimparare per decondizionarti perchè così la tua mente sarà vuota, limpida come l'acqua di fonte, incontaminata. E da lì potrai osservare davvero ciò che sei: quell'acqua che non si pre-occupa di nulla ma compie se stessa nel far dono di se stessa. SCORRE, FLUISCE. Attraversa letti di pietre e di sabbia, dà da bere a piante, animali, esseri umani. Continua a scorrere assumendo varie forme: un fiume, una cascata, un torrente, un lago, una foce, un oceano..il mare. Forme apparentemente diverse ma che contengono sempre la naturalezza, l'essenza primordiale per cui è stata creata: essere acqua. E tale rimarrà in qualsiasi contenitore finisca. Non potrà mai dimenticare che essa stessa non è una roccia, un fiume, un lago o un immenso oceano con isole sparse, ma è e sempre rimarrà ciò che realmente è: ACQUA. Essa non sa ancora che un giorno si trasformerà in vapore, non ha nè ansia nè preoccupazione di cosa diventerà perchè sa che.... (continua...)




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