L'EGO AMA FARE IL MAESTRO
Il maestro del proprio partner, di proprio figlio, dei propri colleghi, della propria compagnia, delle proprie relazioni, della propria Vita… e ovviamente all’ego piace essere il maestro di se stesso.
Quelli che ti incoraggiano ad essere il maestro di te stesso potrebbero – involontariamente – inneggiare al tuo ego.
All’ego piace recitare la parte del mentore o del maestro perché così riesce a rafforzare la propria identità personale. Questo è naturalmente valido anche e soprattutto per i cosiddetti Guru o Maestri Spirituali.
Al giorno d’oggi questa dinamica è molto sottile ma comunque è piuttosto evidente sui social media, dove con la scusa di aiutare gli altri ci si improvvisa insegnati o Maestri di Vita.
C’è chi giustifica i propri interventi credendo di placare il dolore altrui, chi vuole portare sostegno, chi porta la luce della Verità, chi commenta per lenire la sofferenza di un perfetto sconosciuto, chi si batte (verbalmente) per esporre le contraddizioni altrui, chi dispensa una dopo l’altra tutte le Verità occulte: insomma c’è sempre una giustificazione per mettere in mostra la propria sapienza o la propria compassione.
Non c’è nulla di male in questo atteggiamento e in fondo ci siamo passati. tutti.. l’importante è accorgersi che si può approcciare il prossimo con zero ego, cioè con zero desiderio di insegnare qualcosa di speciale, zero bisogno di considerazione, zero aspettative, zero desiderio di approvazione, ma soprattutto con zero pretesa di cambiare il mondo, di salvare qualcuno o di aiutare gli altri. Magari quella è la volta buona che riusciamo a fare o a trasmettere qualcosa di buono senza neppure volerlo.
INFINET… il gioco dove un Sé illimitato può sperimentare la propria limitatezza

NON DUALITA' - Elisa Martinelli
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COSCIENZA IN VIA DI RISVEGLIO
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Allora, con molta probabilità, sarai in grado di intraprendere il passaggio da coscienza addormentata a coscienza in via di Risveglio.
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RECENSIONI TRILOGIA RISVEGLIO
Riporto le recensioni di alcuni utenti che hanno iniziato la trilogia “Risveglio dal sogno planetario”.
PRIMO VOLUME
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Recensioni su IBS -> link

LIBRERIA UNIVERSITARIA -> link recensione

HOEPLI -> link recensione

UNILIBRO –> link recensione

SECONDO VOLUME
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TERZO VOLUME
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UN CORSO IN MIRACOLI - Ebook gratuito
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L’ebook gratuito –
che trovate in fondo alla pagina – riguarda solo il primo volume, e non il
secondo (qui) e terzo (Qui).
Il terzo volume e
quarto volume (UN CORSO IN MIRACOLI PER BAMBINI)
contengono illustrazioni inedite assenti nei miei precedenti volumi. Per cui,
prima di proseguire, vi consiglio di dare un’occhiata all’anteprima degli altri
volumi.
Comunque il primo volume lo
trovate gratuitamente qui sotto, dopo le anteprime.
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L’ebook contiene anche due capitoli dalla trilogia “Risveglio dal sogno planetario”.
PDF qui
—– — UN CORSO IN MIRACOLI – APPUNTI DI
ZERO
volendo potete scaricare anche
il testo originale completo della Schuchman —– QUI
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Se ti piace condividi il link: https://risvegliodalsognoplanetario.wordpress.com/2018/11/10/un-corso-in-miracoli-ebook-gratuito/
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QUI SOTTO RICOPIO IL TESTO:
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L’opera di Helene Schuchman è
divisa in due sezioni, una teorica e una pratica. La sezione pratica viene
intitolata ‘Libro degli esercizi’ e consiste in una serie di lezioni
finalizzate ad una rieducazione della mente ordinaria, il che nei termini del
volume della Schucman significa innanzitutto disfare il
nostro attuale modo di vedere e in secondo luogo acquisire la
vera percezione del mondo. Nell’introduzione viene specificato che “lo
scopo del libro degli esercizi è di addestrare la mente in modo sistematico
perché giunga ad una percezione diversa di ogni persona e di ogni cosa nel
mondo”.
Il Corso specifica che
‘addestrare’ significa principalmente capovolgere il modo di pensare e vedere
il mondo; da questo capovolgimento seguirà un capovolgimento della percezione
ordinaria del mondo.
L’idea di base è che sono i
vostri pensieri a determinare il mondo (apparente) che vedete.
Le esercitazioni servono per
correggere la vostra visione e la vostra percezione abituale, correggere le
distorsioni prodotte dalle vostre proiezioni mentali.
–
Di seguito ricopio una serie di
annotazioni che mi ero appuntato anni fa durante lo studio del Corso.
–
PRIMA PARTE
Comincio con alcune distinzioni
essenziali presenti nell’opera della Schuchman.
CONOSCENZA (basata sulla Verità) Sempre vera poiché non dipende dal tempo. La Verità è oltre ogni percezione! MIRACOLO = Correzione della percezione = Guarigione |
PERCEZIONE (è basata sull’interpretazione) DUBBIO, INCERTEZZA, INSTABILITÁ… poiché ogni PERCEZIONE è VARABILE e
dipende dal tempo Corpo = strumento di apprendimento per la mente Il corpo non è il soggetto, non è lui che va guarito in quanto egli – il
corpo – non è soggetto ad errori. La mente invece è ciò che occorre correggere o guarire. |
Lo Spirito non può percepire (per Lui tutta la percezione non è necessaria) |
L’ego non può conoscere (Ha paura di Dio e della gioia amorevole dello Spirito) |
DARE = RICEVERE (Amore senza ambivalenze) |
Dare = perdere, fare a meno, ottenere una ricompensa |
MENTE UNITARIA COMUNIONE (Uguaglianza) Non esiste alcun pensiero separato da Dio |
MENTE DIVISA SELETTIVITÁ (tende a diversificare e separare) (Giudizio costante = tensione incessante) Volontà separate, conflittuali |
UN SOLO BISOGNO (Pace interiore, Amore, Unione, Dio) AZIONE UNIFICATA, EFFICACE |
DIVERSI BISOGNI CONFUSIONE DI LIVELLI AZIONE DISPERSIVA, INEFFICACE, CONFLITTUALE |
ESTENDERE |
PROIETTARE Le proiezioni sono illusioni. Non hanno effetti reali poiché sono
illusorie e dunque non esistono. |
Non credi all’illusione dell’Errore Ti senti completo, sicuro, amato |
Credi nell’ERRORE Credi che ci sia in te una MANCANZA e la vuoi colmare con dei BISOGNI
ILLUSORI |
–
SECONDA
PARTE
–
Continuo gli appunti con una
serie di domande tratte dal Corso. Alcune domande, ad es. quelle tra parentesi,
sono state riformulate da ZeRo per rendere meglio il senso della domanda
stessa.
–
Cosa voglio o posso offrire?
Di quale idolo hai bisogno per
essere te stesso?
E se ti
guardassi dentro e non vedessi alcun peccato, alcun ego?
La mia scelta è in accordo con
la ‘Tua’? (… per tua intende la Verità, lo spirito, etc.)
Di cosa fai tesoro e quanto ne
fai tesoro?
Dove posso trovare protezione?
Di cosa vuoi vedere le
Manifestazioni? [dell’ego o dello Spirito?]
Preferisci essere ostaggio
dell’ego oppure ospite di Dio?
Quanto tempo ci vuole per
essere dove Dio vuole che tu sia?
Impara a chiederti: Dio, dove
vuoi ch’io vada? Cosa vuoi ch’io dica o faccia?
Preferisci
inseguire un sogno (una fantasia, un’illusione) oppure lasciarlo andare?
Dove sono i sogni
se non in una mente addormentata?
Può un sogno
rendere reale l’immagine che proietta?
Chi può
essere assalito, ferito dai sogni? [Il
dormiente, l’allucinato]
Se ti
rendessi conto che il mondo è un’allucinazione, potresti ancora aver fede in
ciò che vedi? E lo vedresti?
[Sarebbe corretto dire che nel
sogno vedi qualcosa di reale?]
[Sarebbe corretto dire che ciò
che credi di vedere stia realmente accadendo?]
[I corpi di coloro che
camminano, vivono oppure muoiono in un mondo irreale posso essere definiti
entità reali?]
–
–
TERZA
PARTE
–
Questa terza parte contiene
alcuni concetti chiave. Come al solito si tratta di annotazioni arricchite da
intuizioni personali che potrebbero non corrispondere all’esatto contenuto di
UCIM. Il messaggio di fondo comunque è sempre lo stesso.
–
AFFIDATI
ALLA CONOSCENZA (alla Verità), NON ALLE PERCEZIONI (illusioni sensoriali).
Ricordati che la vera causa è a
livello di pensiero: occorre correggere prima di tutto la tua mentalità.
SCELTA SBAGLIATA =
Tutte le volte che non sei in pace (oppure
tutte le volte che non sei gioioso)
Ricorda a te stesso:
“Devo aver deciso erroneamente, perché non sono in pace… Ma posso
decidere diversamente. Voglio decidere diversamente perché voglio
essere in Pace.”
Percepisci i pensieri dell’ego
come deliranti, INDESIDERABILI.
DIMENTICANDO
CIÒ CHE NON SEI
RICORDI CIÒ CHE SEI
Considera
reale solo ciò che è SENZA TEMPO
RIPRISTINI LA SANITÀ (SANTITÀ
ORIGINALE) OGNI VOLTA CHE riporti la mente allo stato naturale di pace
interiore… Ogni volta che riporti la mente più vicino alla Realtà, cioè la
allontani dalle fantasie (illusioni, false associazioni dell’intelletto)… Ogni
volta che ritorni alla consapevolezza della Verità… talvolta risparmi anche
migliaia di anni (di inutile ricerca).
Il tempo in apparenza si riduce
perché il Miracolo (mediante lo Spirito) fa uso del tempo, ma non è sorretto da
esso.
Ogni piccolo sforzo
(nell’applicazione di queste idee) non è mai vano. Il punto di svolta
sarà quando ti accorgerai di quanto ci stai guadagnando da questo
lavoro interiore.
Se non applico le idee
corrette, questa giornataccia sarà la giornata tipo che rivivrò ogni giorno.
Sostituisci l’errore
(l’illusione) con la semplice Verità.
Una singola sostituzione
rettifica tutte le altre credenze erronee, rettifica tutte le altre piccole
folli idee su di te e sugli altri.
Rimani sempre disponibile
all’istante santo.
Il ‘Fare’ implica il corpo, ma
se riconosci che non hai bisogno di fare, ritiri il valore del corpo dalla
mente. Ecco aperta una porta da cui scivoli oltre i secoli di sforzi e sfuggi
al tempo. Allora il tempo e il fare del corpo PERDONO TUTTA
L’ATTRATTIVA.
Non Fare = luogo dentro
di te dove l’influenza dell’ego e l’attività del corpo cessa di richiedere
attenzione.
Qui dimora lo Spirito Santo.
Questo luogo di riposo ci sarà sempre, anche quando lo dimenticherai o quando
le attività fisiche occuperanno la tua mente. Sarai sempre più consapevole di
questo QUIETO centro e al contempo sarai meno interessato alla furiosa attività
temporale (dell’ego).
Le allucinazioni scompaiono
quando sono riconosciute per ciò che sono: non credere in esse e se ne
andranno. Allora riprenderai il potere che avevi dato loro e questo ti porta
alla guarigione.
Nell’istante in cui
vedi i contenuti del sogno per quello che sono, essi non hanno più effetto su
di te.
Ma vedi un solo
SIGNIFICATO SPECIALE IN UNO di questi contenuti (personaggi del sogno,
relazioni nel sogno, illusioni sensoriali, apparenze esterne) e quel
significato speciale lo rivedrai anche in TUTTI – cioè anche tutte le
altre relazioni apparenti ti sembreranno speciali.
NON ATTACCARE (le apparenze
esterne) altrimenti dimostrerai di credere all’inganno sensoriale
e di percepirlo come reale. Quando reagisci ad un’illusione ricadi
nell’inganno.
Fai spazio alla Verità.
Lasciala entrare e smettila di interferire con ciò che accade da Sé.
Sii contento che ti viene detto
dove risiede la pace o la felicità, non CERCARLA più ALTROVE.
GUADA con CALMA gli
IDOLI DANZARE (crollare) AL SUONO DI VANI DESIDERI.
Questo sguardo calmo diventerà
una risposta così ABITUALE da essere la PRIMA risposta ad ogni seducente
apparenza esterna.
Abituati a ragionare in questo
modo: “La mia quiete o pace mentale GUARISCE le altre menti”.
Quando percepisci una sola cosa
in maniera diversa, puoi percepire anche tutte le altre in maniera diversa.
Quella nuova percezione si può trasferire ad altri eventi,
cioè la puoi rivivere in altre situazioni, ad es. in situazioni nuove
oppure indesiderate.
Ogni pensiero può:
ESTENDERE la Verità oppure MOLTIPLICARE le illusioni.
Le DECISIONI sono CONTINUE,
secondo dopo secondo. Non sempre sai quando le stai prendendo, tuttavia ogni
volta che dai valore ad una folle idea stai prendendo una decisione. Impara a
dirigere rapidamente la mente (l’attenzione) lontano dalle folli idee dell’ego.
Nessuno è separato
-> Nessuno è malato
Guarisci semplicemente
ACCETTANDO Dio
Considera gli EFFETTI degli
errori (sbagli, malcreazioni, separazioni) come irreali, inesistenti.
Non guardare o giudicare la
COLPA senza prima chiedere l’aiuto dello Spirito o il sostegno della Verità.
–
Prima di scegliere chiediti se
la tua scelta è in accordo alla Sua (a quella dello Spirito)
“Pensaci Tu…” (Spirito Santo)
“Mi metto sotto la tua Guida”
“Spirito Santo insegnami a…”
“La paura è emersa perché in
qualche modo ho scelto senza amore, ho scelto di non amare”
–
–
QUARTA PARTE
Di seguito riporto le folli
idee della mente ordinaria.
–
Credere che lo
strumento correttivo sia il corpo e non la mente.
Credere che il corpo crei;
credere che la materia abbia capacità creativa.
Voler correggere a livello
comportamentale.
Credere di trovarsi
FUORI DAL REGNO.
Ingenuità di voler valutare un
SISTEMA FOLLE dal suo INTERNO. In verità puoi solo andare oltre esso, nel punto
di sanità e vederne il contrasto.
Il mondo che vedi attraverso
gli occhi fisici (che non sono i tuoi veri occhi) non deve avere alcun senso
per te. Tale modo di vedere e i contenuti di quel mondo percettivo non ti
riguardano.
La tua vista è indipendente
dagli occhi fisici. La visione corretta non può essere colta, compresa o
interpretata con gli occhi fisici. Il cervello interpreta solo per il corpo (di
cui è parte) ed è al servizio del mondo; gli occhi del corpo vedono solo la
forma, l’errore, le illusioni e non possono vedere al di là, si fermano
all’esterno, eppure tu dai ascolto solo al mondo e provi a comprendere solo i
messaggi del cervello. Non comprendi che è impossibile comprendere ciò che NON
TI TOCCA PER NIENTE.
L’ego UCCIDE CIÒ
CHE AMA.
L’ego attacca continuamente la
Verità e combatte invano contro la Realtà.
L’ego ATTACCA sempre
perché si sente sempre MINACCIATO E INDIFESO. I giudizi sono una forma di
attacco e chi attacca dimostra soltanto la propria vulnerabilità.
NULLA PUÒ ATTACCARTI TRANNE I
TUOI PENSIERI: la mente tormentata, impaurita, allucinata strilla e s’infuria
quando vede le sue proiezioni attaccarla, minacciare la sua miserabile parodia
della Realtà.
La miglior difesa non è
l’attacco ma la salvaguardia della Verità.
FIDUCIA NELLA REALTÀ = tale
fiducia ti dà FORZA, dunque ti rende CALMO e PACIFICO = Condizione di assenza
di armi, difese, attacchi… non sono più necessari!
L’ego tenta di RITARDARE
LA PACE e la gioia… tu allora devi accorgerti che ad ogni secondo lo
Spirito ti dà la possibilità di salvarti. Non perdere queste occasioni!
Quando sei in pace, le
declamazioni vuote e ampollose dell’ego non suscitano alcun terrore. Ancora
pochi gingilli sembrano brillare e catturare l’occhio, ma ora (che sei in pace)
non venderesti più il cielo per averli.
L’ego ascolta con paura mentre
l’altra parte ascolta con gioia il canto della libertà, le lodi di un altro
mondo.
Il motto dell’ego: CERCARE ma
NON TROVARE.
Ti spinge alla ricerca
frenetica e dispersiva di ciò che non vuoi trovare, in questo modo ti conduce
ad un senso di futilità, frustrazione, rassegnazione.
Queste RIPETIZIONI SENZA FINE
continueranno finché non saranno riconosciute come VIAGGI INUTILI e quindi
saranno VOLONTARIAMENTE ABBANDONATE.
Il presente non ha alcun valore
per l’ego; oscura la realtà (presente) preservando la sua immagine (passato).
La RELAZIONE SPECIALE dell’ego
è un rituale senza senso, artificiale, innaturale.
L’ego, che non è reale, tenta
di persuadere la mente, che è reale, che la mente è uno strumento dell’ego e
che il CORPO è più reale della MENTE.
L’ego tenta di mantenerti
inconsapevole.
L’ego ha FEDE NELLA
SEPARAZIONE e non
nell’interezza: crede di risolvere FRAMMENTANDO in segmenti e CONFRONTANDOSI
con essi.
Non sottovalutare l’intensità
della SPINTA dell’ego a vendicarsi del passato.
Senza la TUA
ALLEANZA, l’ego non potrebbe trattenerti nel passato.
La distinzione tra te e l’ego
(l’illusione di te) deve essere netta.
Per DIFENDERE UN
GRANELLO DI POLVERE (CORPO,
denaro, automobile, oggetto prezioso), l’ego ti ordina di LOTTARE
CONTRO L’UNIVERSO.
Se questa minuscola parte
(l’ego) potesse apprezzare l’interezza, all’istante vedresti che l’ego è come
un raggio (il più piccolo raggio) di Sole paragonato al Sole, la più
evanescente delle onde sulla superficie dell’oceano. Nella sua arroganza,
questo raggetto ha deciso di fare il Sole… ma in verità, questo piccolo raggio
è solo e spaventato, soffre, si tiene separato contro l’Universo. Il Sole
diventa (per il raggio arrogante) il Nemico che vuole divorarlo, l’oceano
terrorizza la piccola onda e vuole inghiottirla. Ma né il Sole né l’oceano sono
minimamente consapevoli di quest’attività strana e senza significato del
piccolo raggio o della piccola onda che si sente separata.
–
Credere di essere completamente
autonomo: credere che tu puoi scegliere ciò che preferisci.
La Realtà è INCURANTE
dei tuoi piani (progetti, programmi) per cambiare o governare la sua volontà.
Credere nel potere delle
illusioni, cioè di ciò che non esiste.
Credi di non poter controllare
i pensieri spaventosi poiché li collochi fuori dal tuo controllo.
Concentrarsi sull’errore,
sull’illusione.
Permettere la continuità di un
errore significa fare altri errori basati sul PRIMO e RINFORZARLO.
Le allucinazioni servono per
soddisfare l’obiettivo della PAZZIA.
Ciò che è senza senso non viene
reso significativo con la ripetizione e il clamore. I capricci dell’ego non ti
renderanno mai felice.
La malattia è rabbia rivolta al
corpo, e così provi dolore.
MAL-ESSERE = Fare del
male al proprio Essere.
Sono in errore quando
credo che qualcosa possa ferirmi.
EGO =
IDOLO = F.E.A.R. = Falso Evento Apparentemente Reale
L’idolo è un
desiderio (una fantasia, un’illusione) reso tangibile e dotato di forma e così
percepito o considerato REALE, esterno, separato dalla mente. Tuttavia esso
rimane un pensiero, UN’IMPRESSIONE presente soltanto nella mente di chi l’ha
prodotto.
Gli IDOLI sono
destinati a crollare perché non hanno vita propria… hanno il potere che tu gli
dai, e li persegui (nel sogno
diurno) soltanto perché vuoi riappropriarti del tuo potere.
È vano adorarli sperando nel
benessere. Nessun idolo esterno può prendere il posto del Dio interno. Tutti
gli idoli ti deluderanno, uno dopo l’altro.
Gli idoli sono illusioni
destinate a svanire: ACCELERA LA LORO FINE.
La tua mente santa (sana,
corretta, pacifica) è un ALTARE a Dio e dov’è Lui non può dimorare alcun idolo.
La paura di Dio è paura di PERDERE GLI IDOLI.
Hai fatto della tua vita
quotidiana un idolo che proteggi contro la luce della Verità: il mondo è
diventato il mezzo col quale tenti di salvare gli idoli.
Questo mondo è stato fatto in
modo tale che i problemi non possano essere risolti (o evitati).
Abbandona la SPERANZA CHE
L’IDOLO – l’apparenza esterna – TI POSSA SALVARE.
Nel SACRIFICARE un
IDOLO NON SI PERDE NULLA.
RICERCARE TRA I RIFIUTI è la CONSEGUENZA
DEL NON CERCARE DENTRO DI SÉ la CERTEZZA e la QUIETE che ti libera dal mondo e
ti permette di farti da parte, IN PACE.
Nell’abbandonare una fantasia o
un’illusione si guadagna la Verità.
Come puoi GIUDICARE
sulla FALSA TESTIMONIANZA DEI SENSI?
La mente ordinaria permette
alle illusioni di essere la sua guida poiché è ancora tentata di CAMMINARE
DAVANTI ALLA VERITÀ.
Fatti da parte e lascia che la
tua UNICA guida sia la Verità.
L’unico potere degli idoli sta
nel non essere riconosciuti come tali; si ha paura di loro e allo stesso tempo
li si adorano.
Un idolo è un’immagine (un
pensiero, un’apparenza esterna) con un MAGGIOR VALORE di quello che veramente
ha.
In qualche modo credi che gli
idoli completeranno il tuo piccolo sé. Credi che possano supplire alle tue
mancanze, credi che possano aggiungere quel valore che al momento ti sembra
assente o carente.
Nessuno crede negli idoli se
non si è reso schiavo della PICCOLEZZA, così cerca aiuto tra le miserie del
mondo.
L’ego si avventa freneticamente
a dettare le sue idee distorte, per paura che l’inconsistenza delle sue idee
possa essere notata e per timore che la sua finzione possa essere riconosciuta.
Per l’ego le illusioni sono
SISTEMI DI SICUREZZA (come per te quando ti identifichi con ciò che non sei).
Il tradimento di te stesso (del
tuo vero io) in cambio dell’alleanza con l’ego (il falso io) ha come
conseguenza la paura del tuo vero io e la sottomissione al falso io.
Il tradimento di ciò che sei
veramente conduce inevitabilmente ALL’AFFANNOSA RICERCA DI IDOLI (versioni di
te più speciali).
DI QUALE IDOLO HAI
BISOGNO PER ESSERE TE STESSO?
UNA NUVOLA NON COPRE
IL CIELO.
Una nuvola non spegne il Sole.
Un’illusione non oscura la luce
della Verità.
Un pensiero non può
imprigionare la Mente.
Il Cielo non chiede nulla. È
l’inferno (l’intelletto, il mondo) che fa stravaganti richieste di sacrificio.
RIPOSA INDISTURBATO NELLA PACE
(di Dio) mentre il mondo viene dilaniato dal vento dell’odio.
RIPOSA nell’eterna Verità,
mentre il tempo scorre SENZA TOCCARTI.
Le apparenti minacce non
possono insinuarsi in una mente pacifica… in Lui (in Dio, nello Spirito Santo)
non ho inquietudini; in questo luogo sacro la mente stanca viene resa vivace.
Soffro perché credo ci sia
un’altra volontà separata dalla Sua.
Il corpo santificato (guarito)
non dovrebbe sentire le sensazioni ordinarie che segnalino l’avvenuta
guarigione (pace interiore). La pace interiore è una condizione non-duale,
quindi non può essere contenuta o contraddistinta dalle limitate emozioni duali
(euforia, dispiacere). Non paragonare la pace interiore con le sensazioni a cui
sei abituato.
QUESTA (Pace) È CASA
MIA.
ABITO QUI E NON ME NE ANDRÒ
SOLO PERCHÈ UN PAZZO (intelletto guerrafondaio) DICE CHE DEVO FARLO.
I pensieri conflittuali non mi
possono privare della Pace.
Il Sé è la Casa.
Chi dimora nel Sé (Spirito)
rimane sempre a casa, non può venir allontanato dai pensieri.
Non farti sfrattare dal tuo
Regno.
Scegli lo Spirito e tutto il
mondo si chinerà per toccare i tuoi piedi e ricevere la tua benedizione.
–
–
Capitolo tratto dal 3° Vol. del
“Risveglio dal sogno planetario”
–
Le illusioni non
possono trionfare sulla verità, né la possono minacciare in alcun modo.
[…]
La verità non
combatte contro le illusioni,
né le illusioni combattono contro la verità. Le illusioni battagliano
solo tra di loro.
[…]
Osserva come il conflitto delle
illusioni scompare quando è portato al cospetto della verità!
Perché (il conflitto) sembra
reale solo fintantoché viene visto come una guerra tra verità in conflitto: la
vincitrice sarà la più vera, la più reale, e trionfatrice sull’illusione che
era meno reale, resa illusione dalla sconfitta. Così, il conflitto è la scelta
tra due illusioni, una da incoronare come reale, l’altra sconfitta e
disprezzata.
[…]
Le illusioni
possono essere in conflitto perché le loro forme sono differenti. Ed esse combattono solo per stabilire quale
forma sia vera.
Le illusioni incontrano
illusioni, la verità se stessa.
Il perdono è la GUARIGIONE della PERCEZIONE della SEPARAZIONE.
Le illusioni sono
investimenti. Dureranno fino a quando darai loro valore.
[…]
Il modo per correggere le
distorsioni è ritirare la tua fede in esse e investirla solo in ciò che è vero.
[…]
Mettere in discussione le
illusioni è il primo passo per disfarle.
[…]
Allontanati fermamente da ogni
illusione.
Cosa succede alle
percezioni se non ci sono giudizi e niente altro che perfetta uguaglianza?
La percezione
diventa impossibile.
È forse possibile continuare
alcuni sogni e risvegliarsi da altri?
La scelta non è tra
quali sogni continuare, ma solo se vuoi vivere nei sogni o risvegliarti da essi.
[…]
Non puoi sognare alcuni sogni e risvegliarti da altri, perché o dormi o
sei sveglio.
Ogni forma di malattia,
fino alla morte, è espressione fisica della paura del risveglio. È un tentativo
di rinforzare il sonno che viene dalla paura del risveglio. Questo è un modo patetico di tentare di
non vedere, rendendo inefficaci le facoltà di vedere.
‘Riposa in pace’ è
una benedizione per i vivi, non per i morti, perché il riposo viene dal
risveglio e non dal sonno.
Trascorri tutto il
tuo tempo sognando. I tuoi
sogni da sveglio o da addormentato hanno forme diverse, e questo è
tutto. Il loro contenuto è lo stesso. Essi sono la tua
protesta contro la realtà e contro la tua idea fissa e folle che puoi
cambiarla.
I sogni ti mostrano che hai il
potere di fare un mondo come vorresti che fosse e che, poiché lo vuoi,
lo vedi. E mentre lo vedi non dubiti che sia reale. Ma ecco un
mondo, chiaramente nella tua mente, che sembra esserne al di fuori.
[…]
Sono i personaggi del sogno e
ciò che essi fanno, che sembrano fare il sogno. Non ti rendi conto che
li stai facendo agire per te, poiché se lo facessi la
colpa non sarebbe loro e l’illusione di soddisfazione scomparirebbe.
[…]
Tuttavia ciò che non
riesci a riconoscere è che ciò che ha causato il sogno non è svanito con esso.
Lo Spirito Santo,
sempre pratico nella Sua saggezza, accetta i tuoi sogni e li usa come strumenti
per il risveglio. Tu avresti voluto usarli per rimanere addormentato. Ho detto in precedenza che il primo
cambiamento, prima che i sogni spariscano, è che i tuoi sogni di paura vengano
cambiati in sogni felici.
–
I sogni sono caotici, poiché sono governati dai tuoi
desideri conflittuali e perciò non hanno alcun interesse in ciò che è vero.
Essi sono il miglior esempio che tu possa avere di come la percezione
possa essere utilizzata per sostituire la verità con le illusioni. Non
li prendi sul serio al risveglio, perché diventa evidente il fatto che
in essi la realtà sia violata in modo così assurdo. Essi forniscono
esempi lampanti sia dell’incapacità dell’ego di tollerare la realtà,
sia della tua disponibilità a cambiare la realtà a suo vantaggio.
Tu non sei disturbato
tra ciò che vedi nel sonno e ciò che vedi al risveglio. Riconosci che ciò che vedi
risvegliandoti è cancellato nei sogni.
Ogni illusione che
accetti nella tua mente ritenendola raggiungibile, invalida il tuo senso di
completamento e così nega
l’Interezza del tuo Padre. Ogni fantasia, sia essa di odio o
d’amore, ti priva della conoscenza, perché le fantasie sono
il velo dietro al quale è nascosta la verità. Per sollevare il velo
che sembra così scuro e pesante è necessario soltanto dar valore alla verità che
sta al di là di ogni fantasia ed essere assolutamente non disposto a
mettere le illusioni al posto della verità.
Che cosa vuoi?
Luce o oscurità, conoscenza o
ignoranza sono tue, ma non entrambe.
–
Posso sostituire le mie
esperienze di depressione, ansia o preoccupazione (o i miei pensieri riguardo
questa situazione, personalità o evento) con la pace?
Vuoi avere ragione o essere
felice?
Sii interamente
disposto ad abbandonare ogni illusione!
IL MONDO È
UN’ILLUSIONE!
[…]
Permettere che le illusioni
superino la verità è pazzia!
Ma è pura e semplice sanità
mentale lasciare che l’illusione affondi dietro la verità e permettere alla
verità di farsi avanti per quello che è.
Quanto sei disposto a sfuggire
agli effetti di tutti i sogni che il mondo abbia mai fatto?
La prima legge del
caos è che la verità è differente per ciascuno. Questo principio nasce dal credere che c’è
una gerarchia nelle illusioni: alcune hanno maggior valore e quindi
sono vere. Ciascuno lo stabilisce per se stesso e lo rende vero attaccando
ciò a cui gli altri danno valore.
[…]
Pensa a come questo sembra
interferire col primo principio dei miracoli. Perché stabilisce gradi di verità
tra le illusioni facendo sembrare alcune di loro più difficili da superare di
altre. Se ci si rendesse conto che sono tutte la stessa cosa ed egualmente non
vere, sarebbe facile, allora, capire che i miracoli si applicano a tutte. Qualsiasi
tipo di errore può essere corretto perché è non vero. Quando viene
portato al cospetto della verità invece che davanti a un altro
errore, semplicemente scompare.
Essi non possono
imparare direttamente la verità e quindi hanno bisogno di un Maestro che
percepisca la loro pazzia, ma che possa tuttavia guardare oltre l’illusione, la
pura e semplice verità in loro.
Se la verità esigesse che essi
rinunciassero al mondo, sembrerebbe loro come se si chiedesse il sacrificio di
qualcosa che è reale. Molti hanno scelto di rinunciare al mondo quando
credevano ancora nella sua realtà. Ed hanno sofferto un senso di
perdita, e di conseguenza non sono stati liberati.
[…]
La loro sofferenza non è che
illusione. Tuttavia essi hanno bisogno di una guida che li conduca
fuori da essa, poiché confondono l’illusione con la verità. Tale
è il richiamo della salvezza, e niente di più. Chiede che tu accetti la verità
e che lasci procedere davanti a te, illuminando il sentiero del riscatto
dall’illusione. Non è un riscatto con un prezzo. Non c’è alcun costo,
ma solo guadagno.
[…]
Cammina al sicuro ora, ma con
attenzione, perché questo sentiero è nuovo per te. E potresti scoprire che sei
ancora tentato di camminare davanti alla verità, e permettere che le illusioni
siano la tua guida.
[…]
La verità procede davanti a te
ora, in modo che i tuoi santi fratelli possano vedere qualcosa con cui si
possono identificare: qualcosa che comprendono e che guidi il cammino.
[…]
Fatti da parte con
fede e lascia che la verità guidi il cammino.
Tu non sai dove
vai. Ma Colui che sa cammina con te. Lascia
che Egli ti guidi assieme agli altri.
Tuttavia al termine del viaggio
non vi sarà alcuno spazio vuoto, alcuna distanza tra la verità e te. E tutte le
illusioni che procedevano lungo la via sulla quale viaggiavi se ne saranno
anch’esse andate.
Imparare che persino il più
oscuro degli incubi che disturba la mente del Figlio dormiente di Dio non ha
potere su di lui. Egli imparerà la lezione del risveglio.
Il perdono spazza via tutti gli
altri sogni e, nonostante sia esso stesso un sogno, non ne genera altri. Tutte
le illusioni all’infuori di questa devono moltiplicarsi migliaia di volte. Ma
in questa le illusioni finiscono. Il perdono è la fine dei sogni, perché è un
sogno di risveglio.
È un sogno nel quale il Figlio
di Dio si risveglia al suo Sé e a suo Padre, sapendo che Essi sono uno.
Pensi forse di
poter portare la realtà nella
fantasia e imparare cosa significa la verità dalla prospettiva delle
illusioni?
La verità non ha
significato nell’illusione. Quando
cerchi di portare verità alle illusioni, stai cercando di rendere reali le
illusioni, e di mantenerle giustificando la tua credenza in esse. Ma dare
le illusioni alla verità è permettere alla verità di insegnare che le illusioni
sono irreali e metterti così in grado di sfuggire loro. Non mantenere
neanche un’idea separata dalla verità, o stabilirai degli ordini di realtà che
ti imprigionano. Non c’è ordine nella realtà, perché in essa tutto è vero.
Lezione 132: “Non c’è alcun
mondo! Questo è il pensiero centrale che il corso tenta di insegnare”.
Il tempo e lo spazio sono una
sola illusione.
Coloro che sono
forti non tradiscono mai, perché
non hanno bisogno di sognare il potere e di mettere in atto il loro sogno.
Sei passato dalla veglia al
sonno, sprofondando sempre di più in un sonno sempre più profondo. Ciascun
sogno ha condotto ad altri sogni ed ogni fantasia che sembrava
portare una luce nell’oscurità non ha fatto altro che rendere l’oscurità più profonda. Il
tuo obiettivo era un’oscurità nella quale non potesse entrare alcun raggio di
luce. E hai cercato un’oscurità così totale da poterti nascondere per sempre
dalla verità in completa follia. Ciò che hai dimenticato è semplicemente che
Dio non può distruggere se stesso. La luce è in te. L’oscurità può coprirla, ma
non spegnerla.
Il corso fa una distinzione
fondamentale tra ciò che è reale e ciò che non lo è: tra la conoscenza e la
percezione.
La conoscenza è la verità.
La verità è
inalterabile, eterna e per niente ambigua. Va al di là di ogni apprendimento perché è al di là del tempo e
dell’andamento delle cose. Essa non ha opposti, non ha inizio né fine.
Semplicemente è.
Il mondo della
percezione, d’altro
canto, è il mondo del tempo, del cambiamento, dell’inizio e della fine.
È basato sull’interpretazione, non sui fatti.
[…]
Nel regno della conoscenza non
esiste alcun pensiero separato da Dio.
Il mondo della
percezione nasce dalla credenza
negli opposti ed in volontà separate, perennemente in conflitto. […] Ciò porta
ad un mondo di illusioni, un mondo che ha bisogno di costanti difese proprio
perché non è reale.
Quando sei stato
catturato nel mondo della percezione, sei stato catturato in un sogno. Non puoi sfuggirvi senza aiuto, poiché ogni cosa
che i tuoi sensi ti mostrano testimonia semplicemente la realtà del sogno.
La mente può inventare
illusioni, e se lo fa crederà in loro, poiché questo è il modo in cui le ha
fatte.
Lo Spirito disfa le illusioni
senza attaccarle, poiché non può percepirle affatto. Esse perciò non esistono
per Lui. Risolve l’apparente conflitto che esse generano percependo il
conflitto come senza significato.
Nessuna evidenza ti convincerà
della verità di ciò che non vuoi.
Ciò che pensi di conoscere non
è mai stato vero.
Che vantaggio hai nel rimanere
legato [al falso] e negare l’evidenza della verità?
Sei giunto troppo
vicino alla verità per rinunciarvi ora e tu cederai alla sua irresistibile
attrattiva.
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ULTIMA PARTE