Ciò che sei non ha niente a che fare con ciò che credi di essere. Se la comprendi davvero, questa è una notizia che puoi cambiarti la vita. In un certo senso, più che cambiarti la vita questa realizzazione dà il colpo di grazia alla tua vita, è l’atto che fa calare il tuo sipario, il sipario del tuo personaggio, il sipario della tua vita, anzi della vita che credi – o hai creduto – di vivere. La tua storia personale, che tu ne sia cosciente o meno, è fondata sulle impressioni della mente, su credenze biologiche, sociali, spirituali, consce, inconsce. Cosa rimane di una storia se si rimuovono le credenze che ne sostengono il copione? Rimane un racconto privo di importanza, cioè non rimane niente di ché. Questo è stata la tua vita: un racconto privo della benché minima importanza. Di nuovo, questa è un’ottima notizia, se sai coglierla con lo spirito giusto, con la mente lucida, aperta, disincantata, cioè libera da qualsiasi credenza-giudizio-pensiero-aspettat