Per vincere gli attacchi di fame e fermare le abbuffate provate a manipolare (letteralmente) il corpo.
Nei momenti in cui ci sentiamo irresistibilmente attratti dal frigorifero, non è facile contrastare il desiderio di mangiare con ragionamenti razionali, perché l'impulso di cui siamo preda non è razionale. Allora la soluzione è un'altra: giocare di sponda, lanciando dei messaggi indiretti alla mente inconscia.
Un modo simpatico per farlo consiste nel tastare (con le mani) il proprio grasso corporeo.
Prima di mettere in bocca qualsiasi cosa, fermatevi un attimo e appoggiatevi le mani sui fianchi, stringendo la carne.
Stringete per qualche istante, poi, passate a toccare le altre zone voluminose. Concentratevi sulla sensazione di avere un corpo pieno, solido, forte.
Indugiate per qualche secondo su questa sensazione, lasciate che vi pervada del tutto.
Così facendo, dite all'inconscio che in realtà non necessitate di quel boccone, di quello spuntino o di quel bicchierino in più.
Il timore di rimanere senza cibo, tipico delle persone in sovrappeso, è una spinta irrazionale, che alimenta molti attacchi di fame. Questo esercizio, aiuta ad allentare quella spinta irrazionale. Stringere la vostra ciccia, è come toccare con mano un serbatoio di benzina pieno; constatare che il serbatoio corporeo è pieno, ci aiuta quando temiamo di restare a secco (senza cibo). Il risultato è che l'attacco di fame passa oppure lascia il posto a un blando appetito, che potete soddisfare con qualcosa di leggero, come un frutto o uno yogurt.
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Tratto dal mio ebook gratuito:
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