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Aforismi di George Santayana


 


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Il Difficile è ciò che si può fare subito; per l'Impossibile, ci vuole un po' più di tempo.

Il fanatismo consiste nel raddoppiare gli sforzi quando si è dimenticato l'obiettivo.

Il mondo è una perpetua caricatura di se stesso: in ogni momento è la presa in giro e la contraddizione di ciò che finge di essere.

I miracoli sono incidenti propizi, le cui cause naturali sono troppo complesse perché si possano facilmente capire.

Quelli che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo.

Il caos è un nome per ogni ordine che causa confusione nelle nostre menti.

Anche la mente più erudita ha qualcosa da imparare.

Il nemico dello spirito nell'uomo non ha trovato semplicità, ma sofisticazione.

Non ci si preoccupa mai abbastanza della nascita e della morte, ma solo di rendere divertente ciò che sta in mezzo.

Un artista è un sognatore che acconsente di sognare il mondo reale.

L'amicizia è quasi sempre l'unione di una parte di una mente con una parte di un'altra: non si è amici che in alcune cose.

L'universo, per quanto possiamo osservare, è una macchina immensa e meravigliosa.

La bellezza così come noi la percepiamo è qualcosa di indescrivibile: non si potrà mai dire ciò che è e ciò che significa.

La felicità dovrebbe essere l'unica condizione della vita; dove la felicità è caduta, l'esistenza rimane un folle esperimento di lamenti.

La moda è qualcosa di barbaro, perché produce un'innovazione senza ragione e un'imitazione senza beneficio.

La teoria ci aiuta a sopportare la nostra ignoranza dei fatti.

Solo i morti hanno visto la fine della guerra.

L'intolleranza è una forma di egotismo, e condannare l'egotismo in maniera intollerante significa condividerlo.

Quando un uomo e una donna sono d'accordo, è solo nelle conclusioni, le ragioni sono sempre differenti.

Raramente i tiranni sono liberi: sono resi schiavi dalle preoccupazioni e dagli strumenti della tirannia.

Un uomo deve aver profonde radici nella sua patria, ma i suoi occhi dovrebbero guardare il mondo.

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