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fonte: http://www.minteressa.it/?p=281
L’Energia solare è l’Energia per eccellenza:
grazie ad essa è possibile la vita sulla terra, grazie ad essa può
attuarsi la fotosintesi clorofilliana nelle piante. Non tutti sanno però
che è possibile incamerare l’energia solare.
A testimonianza di ciò esistono delle pratiche sciamaniche volte all’assorbimento dell’energia del sole senza alcun danno per l’uomo. Tali pratiche prevedono la possibilità di assorbire l’energia solare tramite gli occhi senza che questi ne vengano danneggiati. Molti penseranno che muovendoci nell’ambito dell’esoterismo non possiamo avere la certezza assoluta che la luce solare danneggi gli occhi. In realtà molti esperimenti in campo scientifico hanno dimostrato che, sebbene le sorgenti di luce forte qualche volta producano sintomi spiacevoli temporanei, non sono stati dimostrati effetti patologici o un danneggiamento permanente della vista derivante solo dall’esposizione alla luce del sole.
I medici Verhoeff e Bell, in seguito alle loro ricerche condotte presso il laboratorio patologico del Massachussetts Charitable Eye and Ear Infirmary, hanno sottolineato come l’occhio sia perfettamente in grado di proteggersi sotto condizioni estreme di illuminazione e come le aree cieche, spariscono entro poche ore.
Il Professor Arnold Ehret nel suo libro “Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco” oltre a sottolineare l’importanza che una dieta di sola frutta e verdura può avere per una salute impeccabile, indica come necessario lo svolgimento giornaliero di bagni di sole integrali di venti, trenta minuti, grazie ai quali egli stesso poteva stare giorni interi senza il bisogno di mangiare, assumendo l’energia necessaria per vivere e lavorare dalla luce naturale del sole.
Il Dottor Herbert M. Shelton nel suo libro del 1934 “The Hygienic System” dedica diversi capitoli all’impiego del bagno solare e su come esso sia benefico anche per gli occhi, consigliando di rinforzare gli occhi imparando a guardarlo senza timore che possano danneggiarsi. Sempre nello stesso testo evidenzia come i danni per la vista siano determinati dall’oscurità e non dalla luce.
Come guardare il sole ed incamerarne l’energia
Innanzitutto è raccomandabile procedere con molta discrezione e gradatamente: gli occhi sono disabituati alla troppa luce e soprattutto la convinzione che questa possa nuocerci può effettivamente provocare dei danni a chi non ha la calma e la certezza assoluta di non andare incontro ad alcun problema. Nei casi gravi di intensa fotofobia, è sbagliato iniziare a guardare direttamente il sole senza prima aver abituato gli occhi e la mente.
Si può iniziare per pochi secondi al giorno, all’alba e al tramonto, quando la luce del sole non è troppo forte:
la tecnica consiste nel muovere la testa lentamente a destra e a sinistra, per cogliere la luce del sole negli occhi semichiusi.
Visto che gli occhi sono in movimento, la luce del sole non può fissarsi per più di qualche frazione di secondo e questo non può causare alcun danno alla retina.
I benefici che potrete trarne per gli occhi e per la vostra salute saranno evidenti sin da subito. La luce del sole dà vita ed energia: potrete farla vostra e così rinvigorire il vostro corpo e acquietare le vostre menti eccessivamente stressate e ansiose.
Vi propongo alcuni altri esercizi tratti da diverse culture e tradizioni.
Esercizi della tradizione taoista
I seguenti esercizi devono essere compiuti solo quando il sole splende, non quando è oscurato dalle nubi o da una densa nebbia, e solo prima delle nove del mattino o dopo le quattro del pomeriggio, quando il sole non è alla sua massima intensità. Essi sono simili a quello sulla raccolta dell’energia fondamentale che don Juan insegnò a Carlos.
1. State in piedi o comodamente seduti all’aperto, con la testa volta verso il sole e gli occhi chiusi. Piegate la testa così che gli occhi siano rivolti a circa 10-15 gradi sopra il sole e non direttamente ad esso. Ora aprite gli occhi e chiudeteli molto rapidamente per circa tre secondi, o per una decina di volte, poi chiudete gli occhi, voltate la testa via dal sole e fate una pausa per un breve riposo. Voltate ancora la testa verso il sole con gli occhi chiusi questa volta rivolta a 10-15 gradi sotto il sole. Ripetete la sequenza di aprire e chiudere gli occhi, distogliete lo sguardo e ripetete l’esercizio alla sinistra e alla destra del sole. Questo metodo assicura l’esposizione della retina ai benefici raggi del sole senza mettere a fuoco gli occhi direttamente sul di esso. Potete compiere questo esercizio una o due volte per seduta.
2. Il secondo metodo è un poco più avanzato. Adottate la stessa posizione di prima, all’aperto. Invece di ammiccare rapidamente al sole, ruotate il globo oculare in cerchio, attorno al sole per tre-cinque secondi, poi fate una pausa, distogliete lo sguardo e ripetete per tre-cinque volte in senso inverso. Dovete stare attenti a non fissare direttamente il sole mentre gli occhi ruotano attorno ad esso.
Questi esercizi vanno contro la convenzionale credenza occidentale secondo la quale una diretta esposizione alla luce del sole è dannosa agli occhi. Da principio gli esercizi possono far tremare e fremere un poco i vostri occhi, ma questo è dovuto anzitutto al lungo ozio delle cellule epiteliali nella retina e all’atrofia dei muscoli degli occhi. Una settimana o due di pratica dovrebbero eliminare questi sintomi, ma, se persistono, dovrete interrompere gli esercizi. Se fate esercizi di raccolta di energia solare come parte del vostro regime quotidiano, i vostri occhi si adatteranno rapidamente e voi dovreste avvertire un significativo accrescimento dell’energia, della consapevolezza e della resistenza alla malattia.
Esercizi della tradizione tolteca tratti dai libri di Carlos Castaneda
Respirare la luce del sole
Questi esercizi sono tratti dal libro “Il passaggio degli stregoni” di Taisha Abelar, una discepola di Carlos.
“Il sole riversa la sua energia sulla terra e fa crescere le cose. Se permetti alla luce del sole di entrare nel tuo corpo, anche la tua energia fiorirà.
Non eseguire mai per più di pochi minuti alla volta i seguenti passi di respirazione.
Rivolgiti verso il sole con gli occhi chiusi e fai un profondo respiro attraverso la bocca immettendo nello stomaco il calore e la luce del sole. Trattienilo lì finché ci riesci, deglutisci e infine esala tutta l’aria che è rimasta.
Tieni sempre la faccia rivolta verso il sole quando respiri. La luce del sole carica il respiro di potere. Assicurati di prendere grosse boccate d’aria e di riempirti completamente i polmoni. Ripeti il tutto per tre volte. In questo esercizio l’energia del sole si espande automaticamente per tutto il corpo, ma possiamo liberamente inviare i raggi curativi del sole in qualsiasi aria specifica toccando il punto dove vogliamo che l’energia vada, o semplicemente usando la mente per dirigervela.
Concentrati sul basso addome, sul punto proprio al di sotto dell’ombelico, e respira rilassato fino quando non senti che si forma un legame tra il tuo corpo ed il sole.
Adesso girati con la schiena rivolta verso il sole. Mentre respiri, visualizza il sole sulla schiena e senti il suo calore muoversi su e giù per la spina dorsale e poi correre alla testa.
La luce del sole è puro potere: è l’energia più intensamente concentrata che ci sia”.
Lasciare entrare il sole dentro gli occhi
Questa tecnica è spiegata dalla Gorda a Carlos nel suo libro “Il secondo anello del potere”.
“Il miglior modo per incamerare energia è, naturalmente, lasciare entrare il sole dentro gli occhi, specie dentro l’occhio sinistro. La tecnica consiste nel muovere la testa lentamente qua e là, per cogliere la luce del sole negli occhi semichiusi. In tal maniera, non solo si può utilizzare la luce del sole ma anche qualsiasi altra luce”.
Avvertenza
Procedete con molta cautela, specie se non siete abituati. Eseguite gli esercizi preferibilmente entro un’ora dall’alba ed entro un’ora dal tramonto e mai dopo le 9 di mattina o prima delle 4 del pomeriggio, ora solare.
Lo scrivente declina ogni responsabilità per problemi o complicazioni dovuti ad un uso improprio degli esercizi proposti.
Per approfondire
Fissazione centrale: Sito in onore e a memoria del Dr. William H.Bates, pioniere della Rieducazione Visiva.
Arnold Eheret Italia: Libri e materiali originali di Arnold Ehret
Herbet Shelton: vita e opere
Imparare a rimirare il sole
Bibliografia
I libri del Dr. William H. Bates
I libri di Arnold Ehret
I libri di Herbert Shelton
I libri di Carlos Castaneda
“Il Tao del sesso, della salute e della longevità” di Daniel Reid
“Il passaggio degli stregoni” di Taisha Abelar
A testimonianza di ciò esistono delle pratiche sciamaniche volte all’assorbimento dell’energia del sole senza alcun danno per l’uomo. Tali pratiche prevedono la possibilità di assorbire l’energia solare tramite gli occhi senza che questi ne vengano danneggiati. Molti penseranno che muovendoci nell’ambito dell’esoterismo non possiamo avere la certezza assoluta che la luce solare danneggi gli occhi. In realtà molti esperimenti in campo scientifico hanno dimostrato che, sebbene le sorgenti di luce forte qualche volta producano sintomi spiacevoli temporanei, non sono stati dimostrati effetti patologici o un danneggiamento permanente della vista derivante solo dall’esposizione alla luce del sole.
I medici Verhoeff e Bell, in seguito alle loro ricerche condotte presso il laboratorio patologico del Massachussetts Charitable Eye and Ear Infirmary, hanno sottolineato come l’occhio sia perfettamente in grado di proteggersi sotto condizioni estreme di illuminazione e come le aree cieche, spariscono entro poche ore.
Il Professor Arnold Ehret nel suo libro “Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco” oltre a sottolineare l’importanza che una dieta di sola frutta e verdura può avere per una salute impeccabile, indica come necessario lo svolgimento giornaliero di bagni di sole integrali di venti, trenta minuti, grazie ai quali egli stesso poteva stare giorni interi senza il bisogno di mangiare, assumendo l’energia necessaria per vivere e lavorare dalla luce naturale del sole.
Il Dottor Herbert M. Shelton nel suo libro del 1934 “The Hygienic System” dedica diversi capitoli all’impiego del bagno solare e su come esso sia benefico anche per gli occhi, consigliando di rinforzare gli occhi imparando a guardarlo senza timore che possano danneggiarsi. Sempre nello stesso testo evidenzia come i danni per la vista siano determinati dall’oscurità e non dalla luce.
Come guardare il sole ed incamerarne l’energia
Innanzitutto è raccomandabile procedere con molta discrezione e gradatamente: gli occhi sono disabituati alla troppa luce e soprattutto la convinzione che questa possa nuocerci può effettivamente provocare dei danni a chi non ha la calma e la certezza assoluta di non andare incontro ad alcun problema. Nei casi gravi di intensa fotofobia, è sbagliato iniziare a guardare direttamente il sole senza prima aver abituato gli occhi e la mente.
Si può iniziare per pochi secondi al giorno, all’alba e al tramonto, quando la luce del sole non è troppo forte:
la tecnica consiste nel muovere la testa lentamente a destra e a sinistra, per cogliere la luce del sole negli occhi semichiusi.
Visto che gli occhi sono in movimento, la luce del sole non può fissarsi per più di qualche frazione di secondo e questo non può causare alcun danno alla retina.
I benefici che potrete trarne per gli occhi e per la vostra salute saranno evidenti sin da subito. La luce del sole dà vita ed energia: potrete farla vostra e così rinvigorire il vostro corpo e acquietare le vostre menti eccessivamente stressate e ansiose.
Vi propongo alcuni altri esercizi tratti da diverse culture e tradizioni.
Esercizi della tradizione taoista
I seguenti esercizi devono essere compiuti solo quando il sole splende, non quando è oscurato dalle nubi o da una densa nebbia, e solo prima delle nove del mattino o dopo le quattro del pomeriggio, quando il sole non è alla sua massima intensità. Essi sono simili a quello sulla raccolta dell’energia fondamentale che don Juan insegnò a Carlos.
1. State in piedi o comodamente seduti all’aperto, con la testa volta verso il sole e gli occhi chiusi. Piegate la testa così che gli occhi siano rivolti a circa 10-15 gradi sopra il sole e non direttamente ad esso. Ora aprite gli occhi e chiudeteli molto rapidamente per circa tre secondi, o per una decina di volte, poi chiudete gli occhi, voltate la testa via dal sole e fate una pausa per un breve riposo. Voltate ancora la testa verso il sole con gli occhi chiusi questa volta rivolta a 10-15 gradi sotto il sole. Ripetete la sequenza di aprire e chiudere gli occhi, distogliete lo sguardo e ripetete l’esercizio alla sinistra e alla destra del sole. Questo metodo assicura l’esposizione della retina ai benefici raggi del sole senza mettere a fuoco gli occhi direttamente sul di esso. Potete compiere questo esercizio una o due volte per seduta.
2. Il secondo metodo è un poco più avanzato. Adottate la stessa posizione di prima, all’aperto. Invece di ammiccare rapidamente al sole, ruotate il globo oculare in cerchio, attorno al sole per tre-cinque secondi, poi fate una pausa, distogliete lo sguardo e ripetete per tre-cinque volte in senso inverso. Dovete stare attenti a non fissare direttamente il sole mentre gli occhi ruotano attorno ad esso.
Questi esercizi vanno contro la convenzionale credenza occidentale secondo la quale una diretta esposizione alla luce del sole è dannosa agli occhi. Da principio gli esercizi possono far tremare e fremere un poco i vostri occhi, ma questo è dovuto anzitutto al lungo ozio delle cellule epiteliali nella retina e all’atrofia dei muscoli degli occhi. Una settimana o due di pratica dovrebbero eliminare questi sintomi, ma, se persistono, dovrete interrompere gli esercizi. Se fate esercizi di raccolta di energia solare come parte del vostro regime quotidiano, i vostri occhi si adatteranno rapidamente e voi dovreste avvertire un significativo accrescimento dell’energia, della consapevolezza e della resistenza alla malattia.
Esercizi della tradizione tolteca tratti dai libri di Carlos Castaneda
Respirare la luce del sole
Questi esercizi sono tratti dal libro “Il passaggio degli stregoni” di Taisha Abelar, una discepola di Carlos.
“Il sole riversa la sua energia sulla terra e fa crescere le cose. Se permetti alla luce del sole di entrare nel tuo corpo, anche la tua energia fiorirà.
Non eseguire mai per più di pochi minuti alla volta i seguenti passi di respirazione.
Rivolgiti verso il sole con gli occhi chiusi e fai un profondo respiro attraverso la bocca immettendo nello stomaco il calore e la luce del sole. Trattienilo lì finché ci riesci, deglutisci e infine esala tutta l’aria che è rimasta.
Tieni sempre la faccia rivolta verso il sole quando respiri. La luce del sole carica il respiro di potere. Assicurati di prendere grosse boccate d’aria e di riempirti completamente i polmoni. Ripeti il tutto per tre volte. In questo esercizio l’energia del sole si espande automaticamente per tutto il corpo, ma possiamo liberamente inviare i raggi curativi del sole in qualsiasi aria specifica toccando il punto dove vogliamo che l’energia vada, o semplicemente usando la mente per dirigervela.
Concentrati sul basso addome, sul punto proprio al di sotto dell’ombelico, e respira rilassato fino quando non senti che si forma un legame tra il tuo corpo ed il sole.
Adesso girati con la schiena rivolta verso il sole. Mentre respiri, visualizza il sole sulla schiena e senti il suo calore muoversi su e giù per la spina dorsale e poi correre alla testa.
La luce del sole è puro potere: è l’energia più intensamente concentrata che ci sia”.
Lasciare entrare il sole dentro gli occhi
Questa tecnica è spiegata dalla Gorda a Carlos nel suo libro “Il secondo anello del potere”.
“Il miglior modo per incamerare energia è, naturalmente, lasciare entrare il sole dentro gli occhi, specie dentro l’occhio sinistro. La tecnica consiste nel muovere la testa lentamente qua e là, per cogliere la luce del sole negli occhi semichiusi. In tal maniera, non solo si può utilizzare la luce del sole ma anche qualsiasi altra luce”.
Avvertenza
Procedete con molta cautela, specie se non siete abituati. Eseguite gli esercizi preferibilmente entro un’ora dall’alba ed entro un’ora dal tramonto e mai dopo le 9 di mattina o prima delle 4 del pomeriggio, ora solare.
Lo scrivente declina ogni responsabilità per problemi o complicazioni dovuti ad un uso improprio degli esercizi proposti.
Per approfondire
Fissazione centrale: Sito in onore e a memoria del Dr. William H.Bates, pioniere della Rieducazione Visiva.
Arnold Eheret Italia: Libri e materiali originali di Arnold Ehret
Herbet Shelton: vita e opere
Imparare a rimirare il sole
Bibliografia
I libri del Dr. William H. Bates
I libri di Arnold Ehret
I libri di Herbert Shelton
I libri di Carlos Castaneda
“Il Tao del sesso, della salute e della longevità” di Daniel Reid
“Il passaggio degli stregoni” di Taisha Abelar
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